La programmazione codeless, anche nota come low-code development, è un approccio all’ingegneria del software che mira a semplificare il processo di sviluppo di applicazioni, eliminando la necessità di scrivere manualmente il codice sorgente.
Questo significa che “chiunque può farsi il proprio software”?
Non dovendo, in teoria, imparare nessun linguaggio di programmazione, ma assemblando “pezzi di codice” già pronti come fossero mattoncini per costruire, chiunque potrebbe farlo.
In pratica no, perché il mestiere dello sviluppatore, come qualunque mestiere, non si improvvisa.
La necessità di avere un grosso know-how specifico, compresa la capacità di programmare e comprendere le logiche che sottendono questa pratica, è fondamentale.
Un chirurgo può giocare all’Allegro Chirurgo? Certo. Uno senza una laurea in Medicina e Chirurgia che però è bravissimo con l’Allegro Chirurgo può operare davvero qualcuno?
Non so voi, ma io non vorrei fare da cavia per questo affascinante esperimento.
Il codeless più da vicino
La programmazione codeless non significa che non ci sia codice coinvolto nel processo di sviluppo. Invece, significa che gli sviluppatori possono utilizzare strumenti e piattaforme che automatizzano gran parte del processo di scrittura del codice. Ciò può includere la generazione di codice automatica, la ripetizione di modelli di codice predefiniti, l’utilizzo di componenti predefiniti e altro ancora.
Uno dei vantaggi principali della programmazione codeless è che con la programmazione tradizionale, gli errori di codice possono causare problemi difficili da individuare e correggere. Con un sistema codeless, invece, la maggior parte del lavoro di programmazione viene gestito automaticamente, riducendo la possibilità di errori umani. Ciò porta a una maggiore affidabilità del software e a una riduzione dei costi dovuta ai tempi di debugging.
Inoltre, potendo alleggerire il carico di lavoro in termini di scrittura del codice, i programmatori possono concentrarsi maggiormente sulle attività di alto livello, come la progettazione e la definizione dei requisiti del software, migliorando la produttività complessiva del team di sviluppo.
Convenzionale vs Codeless Power Platform
Un sistema di programmazione codeless (come Microsoft Power Platform, qui un approfondimento) è migliore di uno convenzionale?
Dipende dall’utilizzo per cui si sta scrivendo quel determinato software e dalle esigenze del Cliente.
Vediamo le differenze principali di questi due sistemi:
- La convenzionale è più flessibile: i programmatori convenzionali hanno maggiore flessibilità e controllo sulle funzionalità del software, in quanto possono scrivere codice su misura per soddisfare le esigenze specifiche del progetto.
D’altra parte, la programmazione codeless di Microsoft utilizza modelli predefiniti e strumenti di automazione (ad esempio, Power Platform ha centinaia e centinaia di connettori dati e funzionalità diverse), il che potrebbe, in casi molto particolari, limitare la personalizzazione della soluzione. - La convenzionale richiede più tempo e risorse: richiede tempo per scrivere, testare e risolvere errori nel codice.
La programmazione codeless di Microsoft è più veloce in quanto utilizza strumenti di automazione e modelli predefiniti che riducono il tempo necessario per sviluppare un’applicazione. - La convenzionale richiede una fase di sviluppo più lunga: poiché richiede la scrittura del codice sorgente, la fase di sviluppo può essere più lunga rispetto alla programmazione senza codice.
La programmazione codeless di Microsoft utilizza strumenti di trascinamento e rilascio che accelerano enormemente la fase di sviluppo. - La convenzionale richiede competenze di debugging avanzate: i programmatori convenzionali devono avere conoscenze avanzate di debugging per individuare e correggere gli errori nel codice. La programmazione codeless di Microsoft può ridurre la necessità di debugging poiché utilizza strumenti di automazione che riducono la probabilità di errori.
- La convenzionale permette di sviluppare applicazioni che possono essere utilizzate anche all’esterno dell’Azienda (come ad esempio App mobile per i propri clienti o portali web) perché i software sviluppati non hanno un costo di utilizzo “per singolo utente”, ma per lo sviluppo generale dell’applicativo.
La programmazione codeless di Microsoft, pur abbattendo di molto i costi di sviluppo, richiede che ogni utente che accede all’app debba avere una propria licenza d’uso, rendendo queste soluzioni ottimali per l’uso interno all’impresa, soprattutto se già utilizza i servizi Microsoft 365 (come Office o Teams).
Insieme si può?
E’ possibile sviluppare soluzioni ibride – codeless/convenzionali?
E’ possibile far lavorare insieme una soluzione di backend codeless che sfrutti le funzionalità di 365 e una di frontend (web o mobile) a disposizione del pubblico?
Assolutamente sì.
Le potenzialità nello sviluppo di applicazioni custom sono enormi: poter sviluppare sistemi informatici che davvero rispondano alle reali esigenze dell’Impresa è una grandissima opportunità per ogni business.
In conclusione
Non esiste il sistema perfetto in assoluto.
Esiste però il sistema perfetto per le vostre specifiche esigenze, che può essere codeless, ibrido o convenzionale.
Chiedeteci come possiamo sviluppare la soluzione perfetta per la vostra Azienda!
Elena Iseni
Mkt & Communication Nubys